La riforma del terzo settore, introdotta con il Codice del Terzo Settore d.lgs. 117/2017, ha portato importanti cambiamenti nel panorama delle organizzazioni NoProfit.
Infatti, queste organizzazioni, ora qualificate come Enti del Terzo Settore, hanno acquisito una nuova identità ed una serie di regole e normative specifiche che ne regolamentano l’operato.
In questo articolo, esploreremo il ruolo di tali organizzazioni all’interno della riforma del terzo settore, evidenziando le loro caratteristiche distintive e l’importanza del loro contributo alla società.
Definizione e caratteristiche delle organizzazioni NoProfit
Le organizzazioni senza scopo di lucro o Enti del Terzo Settore, sono entità giuridiche che perseguono finalità di utilità sociale, solidarietà e promozione del bene comune.
Infatti, a differenza delle imprese a scopo di lucro, questi Enti non distribuiscono i loro utili tra i soci, ma li reinvestono per perseguire i loro scopi statutari.
Questo aspetto le rende particolarmente importanti per la costruzione di una società più equa e inclusiva.
Gli Enti del Terzo Settore possono operare in diversi ambiti, come:
- l’assistenza sociale,
- la cultura,
- l’ambiente,
- la ricerca scientifica,
- la salute,
- i diritti umani
e molti altri.
La riforma del terzo settore, inoltre, ha riconosciuto l’importanza di queste organizzazioni e ha introdotto una serie di agevolazioni fiscali e normative per favorirne lo sviluppo e il sostegno.
La Riforma del Terzo Settore e le nuove regole per le organizzazioni
La riforma ha introdotto una serie di nuove regole e normative, dunque.
Tra queste, spicca l’istituzione del Registro Unico del Terzo Settore, che raccoglie e cataloga tutte le organizzazioni senza fini di lucro presenti sul territorio nazionale.
Per spiegare, questo registro permette una maggiore trasparenza e tracciabilità delle attività delle organizzazioni, facilitando anche la collaborazione tra di esse.
Inoltre, la riforma ha previsto l’obbligo per le organizzazioni no profit di redigere un bilancio sociale, che evidenzia l’impatto sociale delle loro attività. In tal modo, questo strumento permette di valutare l’efficacia delle azioni intraprese e di rendere conto alla comunità dei risultati ottenuti.
Il contributo degli Enti del Terzo Settore alla società
Gli Enti del Terzo Settore svolgono un ruolo fondamentale nella costruzione di una società più giusta e solidale.
In particolare, grazie alla loro natura senza scopo di lucro, possono concentrarsi sul perseguimento di obiettivi sociali e sul soddisfacimento dei bisogni delle persone e delle comunità.
Sono spesso in grado di intervenire in settori in cui lo Stato o il mercato non riescono a garantire una risposta adeguata, offrendo servizi e supporto a coloro che ne hanno bisogno.
Inoltre, queste organizzazioni promuovono la partecipazione attiva dei cittadini, coinvolgendoli nelle decisioni e nelle attività che riguardano la comunità.
Tutto questo, contribuisce a rafforzare il senso di appartenenza e di responsabilità collettiva.